Principi fisici dell’Argon Plasma Coagulation.docVIP

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA” FACOLTA’ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MEDICA Trattazione di una nuova tecnica di elettrocoagulazione: Argon Plasma Coagulation Docente A cura di: Prof. Francesco RULLI Rosamaria CAPUANO Anno Accademico 2006/2007 Indice Introduzione 3 Principio di funzionamento di un apparato APC standard 4 Vantaggi e svantaggi della tecnica APC 6 Indicazioni per l’applicazione dell’APC 7 Utilizzo dell’APC nella pratica clinica 9 4.1 Emostasi 9 4.2 Devitalizzazione e riduzione di tessuto 9 APC a confronto con il laser Nd:YAG 10 Attrezzatura APC 11 Conclusioni 13 Appendice 14 Bibliografia 20 Introduzione Il sanguinamento è una delle più importanti sfide durante la pratica chirurgica. Questa problematica si complica quando si tratta di chirurgia endoscopica, in cui un’eventuale emorragia può causare una perdita della visione del campo operatorio e a seconda della gravità può essere necessario convertire l’intervento in chirurgia aperta. Negli ultimi 30 anni sono state sviluppate diverse tecniche per la pratica dell’emostasi, che sono risultate una rivoluzione nel trattamento di diversi tipi di sanguinamento. Molti metodi utilizzati però sono insufficienti nel tamponamento di alcuni tipi di emorragie, quali: sanguinamenti che si presentano in aree diffuse, risultanti da disordini della coagulazione (farmaco-indotti, indotti da farmaci antinfiammatori non steroidei) o da tumori, che sono copiosi e difficili da controllare. L’utilizzo dell’Argon Plasma Coagulation (APC), una nuova modalità no-contact di applicazione di corrente ad alta frequenza su una lesione, potrebbe portare alla risoluzione questi problemi. Nel seguente lavoro verranno analizzate le caratteristiche funzionali di questa nuova tecnica di coagulazione, saranno inoltre citate le principali applicazioni cliniche dell’Argon Plasma Coagulation. Principio di funzionamento di un apparato APC standard I c